La Quaremma: alla scoperta della tradizione salentina legata alla Quaresima
Con il Carnevale, e i riti ad esso legati, ormai alle spalle, si apre ufficialmente il periodo della Quaresima, ovvero i quaranta giorni che precedono la Pasqua.
Si tratta di un momento di penitenza e riflessione per i cristiani, durante il quale si astengono da alcuni alimenti e si dedicano alla preghiera.
Anche questo periodo, come quello del Carnevale, è particolarmente sentito in tutto il Salento e viene celebrato da una serie di tradizioni, che tantissimi abitanti ci tengono a mantenere vive.
Tra tradizione e folklore: è iniziato il periodo della Quaremma
A partire dal mercoledì delle ceneri e fino alla fine della Quaresima, in molti paesi del Salento, della Grecìa Salentina in particolare, gli abitanti espongono vicino alla porta di casa un pupazzo raffigurante una vecchia trasandata, brutta e vestita di nero.
Si tratta delle Quaremma, la quale secondo una vecchia leggenda, era sposata con “lu Paulinu”, personaggio Carnevalesco appartenente al folklore salentino, di cui si celebrano i funerali il martedì grasso.
Il pupazzo della Quaremma viene costruito con grande cura e attenzione ai dettagli. La sua faccia è solitamente molto espressiva, con occhi sporgenti e una bocca aperta, come a indicare il dolore e la sofferenza del peccatore. Le sue vesti sono anch’esse curate nei minimi particolari, con abiti stracciati e cappelli di paglia.
La Quaremma rappresenta quindi il simbolo del peccato e della penitenza.
Durante la Settimana Santa, il pupazzo della Quaremma viene portato in spalla dai fedeli, che lo fanno ballare al ritmo della musica. La sua presenza è un momento di grande suggestione e di grande spiritualità, che aiuta i fedeli a meditare sulla propria vita e sul proprio rapporto con Dio.
Al termine della processione, il pupazzo della Quaremma viene bruciato in un grande falò, che rappresenta la fine del peccato e la rinascita della vita.
È un momento di grande emozione, che rappresenta il culmine della Quaremma e della Settimana Santa.
Visitare il Salento durante la Quaresima: il periodo giusto per scoprire le tradizioni di una terra ricca di storia
Non solo terra di vacanza durante i mesi estivi, ma anche paese ricco di tradizioni da scoprire durante il periodo della Quaresima.
Il rito legato alla figura della Quaremma racchiude secoli di storia e tutto il folklore tipico del Salento.
Una tradizione suggestiva e magica capace di lasciare ad ogni turista un ricordo unico e indimenticabile, nonché uno dei momenti più suggestivi dell’anno in Salento.
Se stai pensando di trascorrere dei giorni di relax in Salento durante il periodo della Quaresima, gustando piatti tipici salentini, l’agriturismo Il Contadino a Frassanito-Otranto è la location che fa per te. Situato a metà strada tra lo splendido mare del Salento e i paesini ricchi di storia della Puglia, Il Contadino saprà conquistarti fin da subito.
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